Smaltimento rifiuti per le imprese

Smaltimento rifiuti aziendali in Liguria, Piemonte e Lombardia

Per lo smaltimento dei rifiuti aziendali in Liguria, Piemonte e Lombardia, puoi sempre contare sulla puntualità e la precisione di AFR. Seguiamo tutto il ciclo di vita dei tuoi rifiuti aziendali: ritiro, trasporto, gestione e trattamento direttamente nel nostro impianto di smaltimento. . Ci rivolgiamo a piccole e medie imprese che hanno la necessità di disfarsi dei rifiuti non pericolosi secondo quanto previsto dalla normativa vigente . Dagli sgomberi degli uffici al recupero dei rifiuti prodotti in azienda, aiutiamo a smaltire e distruggere tutto ciò di cui non hai più bisogno:

  • Documenti
  • Vecchi arredi
  • Imballaggi
  • Cartoni
  • Rifiuti cartacei
  • Rifiuti metallici

LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI AZIENDALI COMPRENDE:

GESTIONE DEI RIFIUTI AZIENDALI

Ritiro, trasporto, trattamento e smaltimento nel nostro impianto: con noi hai un unico interlocutore a cui affidare la gestione dei rifiuti aziendali. Un riferimento di fiducia su cui puoi sempre contare per un servizio rapido ed efficiente che si adatta alle esigenze della tua azienda con la massima flessibilità.

DISTRUZIONE DOCUMENTI AZIENDALI

Il servizio più sicuro e affidabile per garantire la riservatezza dei dati della tua azienda, dei tuoi clienti e dei tuoi fornitori. Eliminiamo tutti i tipi di documenti che riguardano le informazioni sensibili e quelli di ordinaria amministrazione con procedure a norma di legge in totale sicurezza.

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Normativa sullo smaltimento rifiuti: cosa dice la legge?

È il Decreto Legislativo 152 del 3 Aprile 2006 a stabilire gli obblighi e gli oneri di chi si occupa della gestione e dello smaltimento dei rifiuti. La normativa è concepita per definire tutti gli aspetti che regolano il trattamento dei rifiuti ottimizzandolo in modo virtuoso e consapevole.

Noi di AFR siamo dotati di tutte le autorizzazioni necessarie per lo smaltimento di:

  • Apparecchi domestici, apparecchiature e macchinari post consumo non contenenti sostanze lesive dell’ozono stratosferico di cui alla legge 594/93 o HFC
  • Apparecchi elettrici ed elettronici; rottami elettrici ed elettronici contenenti e non metalli preziosi
  • Apparecchi elettrici, elettrotecnici ed elettronici; rottami elettrici ed elettronici contenenti e non metalli preziosi
  • Detriti di perforazione
  • Gruppo cartuccia toner per stampante laser, contenitori toner per fotocopiatrici, cartucce per stampanti fax e calcolatrici a getto d’inchiostro, cartucce nastro per stampanti ad aghi Imballaggi, vetro di scarto ed altri rifiuti e frammenti di vetro, rottami di vetro
  • Indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti tessili confezionati post consumo
  • Pallini di piombo rifiuti
  • Pile all’ossido d’argento esauste
  • Puliture di industrie dei metalli preziosi
  • Rifiuti costituiti da laterizi, intonaci e conglomerati di cemento armato e non, comprese le traverse e traversoni ferroviari e i pali in calcestruzzo armato provenienti da linee ferroviarie, telematiche ed elettriche e frammenti di rivestimenti stradali purché privi di amianto
  • Rifiuti costituiti da pellicole e carte per fotografia contenenti argento e suoi composti
  • Rifiuti costituiti da pellicole e carte per fotografia contenenti argento e suoi composti
  • Rifiuti di ferro, acciaio e ghisa
  • Rifiuti di lana di vetro e lana di roccia
  • Rifiuti di materiali tessili compositi e della lavorazione di fibre naturali, sintetiche e artificiali
  • Rifiuti di metalli non ferrosi, o loro leghe
  • Rifiuti di plastica; imballaggi usati in plastica compresi i contenitori per liquidi con esclusione dei contenitori per fitofarmaci e per presidi medico-chirurgici
  • Rifiuti e rottami preziosi di metalli e loro leghe
  • Rifiuti in carta, cartone e cartoncino inclusi poliaccoppiati anche di imballaggi
  • Rifiuti solidi urbani o speciali non pericolosi ad esclusione delle frazioni derivanti da raccolta differenziata
  • Rifiuti vegetali derivanti da attività agro-industriali
  • Rottami elettrici ed elettronici contenenti e non metalli preziosi
  • Sabbia e conchiglie che residuano dalla vagliatura dei rifiuti provenienti dalla pulizia degli arenili
  • Sabbie abrasive di scarto e granulati, rottami e scarti di mole abrasive
  • Scarti di legno e sughero, imballaggi in legno
  • Scarti di pannolini e assorbenti
  • Sfridi di produzione di pannelli di gesso; demolizione edificio
  • Sfridi e scarti di smalto porcellanato
  • Sfridi o scarti di imballaggio in alluminio e di accoppiati carta, plastica e metallo
  • Sfridi, scarti, polveri e rifiuti di materie plastiche e fibre sintetiche
  • Spezzoni di cavo con il conduttore in alluminio ricoperto
  • Terra e roccia da scavo

Quali sono le sanzioni?

La normativa sullo smaltimento dei rifiuti prevede sanzioni severe e salate per chi non rispetta le regole circa l’abbandono e il trasporto di rifiuti senza apposita documentazione (obbligatoria):

  • Arresto del legale rappresentante fino a 2 anni per chi trasporta rifiuti pericolosi senza formulario di identificazione
  • Multa da 1.600 a 9.300 Euro per chi trasporta rifiuti senza formulario di identificazione, con il formulario incompleto o con informazioni errate
  • Multa da 2.600 a 26.000 Euro o reclusione da 3 mesi a 1 anno per chi abbandona o deposita i rifiuti non pericolosi in aree non controllate
  • Multa da 2.600 a 26.000 Euro o reclusione da 6 mesi a 2 anni per chi abbandona o deposita i rifiuti pericolosi in un’area non controllata


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